Consigli pratici

Portare un cane nuovo a casa?

Cercare di farlo nel week end, in modo da avere due giorni per dedicarsi a lui. Meglio se tutta la famiglia è lì ad aspettarlo, così lui può subito identificare i componenti del suo nuovo “branco”.

Non lasciare la scodella con il cibo a disposizione dell'animale per un tempo maggiore del necessario e non cedere a eventuali schizzinosità: dargli leccornie e dolciumi non è per il suo bene.

In città i cani subiscono gli stessi stress dei loro padroni, in più hanno olfatto e udito molto più sviluppati dell'uomo, quindi sopportano peggio lo smog e il rumore del traffico. Se poi si lavora e bisogna lasciarlo in appartamento tutto il giorno, il cane può sfogare la sua solitudine e le sue energie in eccesso distruggendo tutto ciò che gli capita a tiro. Punirlo non serve. L'ideale è portarlo fuori il più spesso possibile e abituarlo a stare solo in casa gradualmente.

Qualunque cosa abbia fatto il cane, punirlo è inutile se è passato più di un minuto. Picchiarlo non serve, anzi si rischia di creare un animale pauroso , diffidente e, talvolta, persino ostile e mina il rapporto corretto con il “capo branco”. E' meglio ricorrere alle ricompense (un elogio, una carezza, un pezzo di cibo cioè un rinforzo positivo). La ricompensa è qualcosa che il cane cercherà in tutti i modi di veder rinnovata.

Nuova sezione: CANI E GATTI DI BORGO SAN DALMAZZO

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